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La stecca su Tawanna Ray

Il 28 dicembre, Renato Martinoni, già docente all’Università di San Gallo ha rievocato le gesta di Tawanna Ray, personaggio a suo modo geniale, approdato a Bellinzona, dove nel giro di pochi mesi ha saputo con astuzia e spregiudicatezza guadagnarsi la simpatia e la fiducia di molte persone, imbrogliandole poi immancabilmente. Cose che, dopo cento anni, succedono ancora. Ma, mi direte, qual è la stecca o la cantonata che dir si voglia di Martinoni? Semplice, quella d’aver paragonato il Tawanna Ray a Berlusconi e Trump, definendolo “precursore” di costoro. Un imbroglione senza né arte né parte, contro un uomo, Berlusconi, lui pure creatore di un impero commerciale, capace di dar lavoro a decine e decine di persone, attraverso le sue iniziative industriali, sportive e politiche. Di Trump aspettiamo quando sarà in azione.