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Elezioni a Capriasca

Nelle case sono arrivate le schede per le elezioni comunali. Speriamo, dati i tempi che corrono, che la grande maggioranza dei cittadini senta la responsabilità della partecipazione alla vita del proprio Comune. A Capriasca, le candidate e i candidati lodano le bellezze del paesaggio, la qualità di vita, le possibilità di svago. In questo Comune ci sarà un cambiamento importante, di Sindaco e Vice-Sindaco.

Ringrazio chi in Municipio ha fatto pervenire a tutti i fuochi un suo pieghevole nel quale, con trasparenza e in modo esaustivo, responsabilmente informa la popolazione sulla situazione del Comune di Capriasca, illustrando la situazione ipotecaria: 70 milioni, il doppio di quella ereditata dagli ex Comuni con le due fusioni del 2001 e del 2008. È un’esposizione importante e pericolosa: dovessero aumentare i tassi di interessi, il Comune rischierebbe la paralisi e un moltiplicatore d’imposta vertiginoso. Altra notizia preoccupante: la piscina del Centro balneare, del 2006, necessita di lavori alla struttura i cui costi (milionari) non sono ancora stati quantificati.

Chi scrive crede sia necessario rivedere con urgenza lo slancio con il quale si promuove una Capriasca sportiva, la sua grande visibilità oltre i confini, le sue caratteristiche che si prestano ad accogliere manifestazioni nazionali e internazionali. È ora di fare un esame di realtà, di chinarsi sui bisogni della popolazione, di condizioni abitative sostenibili, di formazione per i bambini, di possibilità lavorative, di salvaguardia dei piccoli commerci, di valorizzazione del patrimonio culturale, di cura e tutela di un territorio che è davvero invidiabile. Questi sono i compiti prioritari di un Comune. Grazie quindi a chi, in questa campagna elettorale, ci fornisce dati oggettivi e ci invita a tenerne conto.

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