laR+ Lettere dei lettori

Pannelli solari a Breno, missione impossibile

Con più di 3'000 ore di esposizione, Breno è una delle zone più soleggiate del cantone. Co-proprietario di un immobile nel villaggio, e volendo dare il mio modesto contributo per la salvaguardia della natura, ho deciso di installare una termopompa alimentata da pannelli solari.
Firmato il contratto per questa installazione, abbiamo avviato le pratiche per ottenere l'avallo delle autorità competenti nel febbraio 2023. Da notare la rapidità dei funzionari cantonali che, in aprile, hanno dato il loro accordo.
Purtroppo, da parte del Municipio silenzio radio. Malgrado innumerevoli telefonate, visite in Comune e colloqui con sindaco e responsabile tecnico nessuna risposta chiara mi è stata fornita onde cominciare i lavori.
Ancora più grave i nostri interlocutori ci hanno espresso argomenti totalmente opposti. Come "non abbiamo ricevuto l’ok del Cantone” o “sì ma si riduca la superficie dei pannelli” o, recentemente,“non è possibile".
Da notare che al centro del villaggio, sul tetto della bottega, troneggia una grande superficie di pannelli solari. Tutto questo a qualche metro dal nostro immobile!
Il 22 giugno il gruppo politico Alto Malcantone c’è ha organizzato una interessante conferenza per aiutare gli abitanti a installare del fotovoltaico. Da una parte vogliono aiutarti e nei fatti non arrivano a concretizzare il loro programma. Sarà che la legge non è uguale per tutti?
Siamo costantemente incoraggiati a promuovere le energie alternative ma, nonostante la buona volontà di molti proprietari, in quel di Breno diventa missione impossibile.
In futuro, sarò obbligato a bruciare 4'000 litri di nafta ogni anno. Questo, purtroppo, sarà il mio contributo alla lotta per una vita senza energie fossili.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE