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L'edilizia scolastica a Mendrisio e i ‘Nichtssager’

Dà da pensare la posizione del gruppo Udc e il suo votare contro (i preventivi). Una posizione solo per partito preso?

In vista ci sono gli investimenti a favore del risanamento di Canavée
(Ti-Press)

Per poter fare il bene della cosa pubblica, la politica deve essere proattiva, tenendo sì d’occhio la salute finanziaria dello Stato ma nel contempo garantendo una buona qualità di vita e quantità di servizi. Chiamato a votare un credito di 44 milioni destinato alla realizzazione del liceo di Mendrisio, il Gran Consiglio ha saggiamente deciso di approvare tale investimento.

È una notizia che, ovviamente, fa felici tutti nella nostra città, ma è doveroso precisare che sostanzialmente tutto il Gran Consiglio si è detto favorevole a tale progetto a eccezione del gruppo Udc, che persiste nel volere bloccare ogni progettualità in nome di una politica di dura austerity che di propositivo non ha un bel nulla.

Purtroppo ciò vale tanto a livello cantonale quanto comunale. Da inizio legislatura infatti vi è chi si oppone a (quasi) qualsiasi spesa e investimento senza invero mai addurre alcuna concreta e solida ragione. Basti ricordare che solo un mese fa il legislativo comunale ha votato i preventivi, approvati a larga maggioranza ma con il voto contrario appunto del gruppo Udc, che ha ritenuto – in maniera del tutto legittima, ci mancherebbe – di opporvisi, reputando però, cosa questa più unica che rara, di non inoltrare neppure uno straccio di rapporto di minoranza. La sensazione è che, come in altre circostanze, si sia voluto votare contro semplicemente per partito preso.

Sperando di sbagliarmi, temo che questo ritornello si ripeterà per tutta la legislatura, dove taluni si opporranno a priori a qualsiasi cosa. Invero sulla scena politica cittadina oltre ai ‘Neinsager’, sono apparsi – triste unicum tutto mendrisiense – anche i ‘Nichtssager’. Sempre nel corso delle discussioni preliminari al voto sui preventivi, il municipale di riferimento (Udc) ha infatti ritenuto di non dover rispondere a una legittima e prevedibile domanda tesa a fare luce sull’esplosione dei costi dei trasporti degli scolari (sic!).

Riallacciandomi a quanto sopra, sarebbe interessante sapere come si pongono a livello comunale i vari gruppi sulla questione relativa agli investimenti in ambito scolastico. È infatti noto che alcuni edifici – in primis Canavée e l’annessa piscina – richiedono urgenti e importanti interventi per potere continuare a garantire agli scolari, ai dipendenti e agli utilizzatori esterni una struttura adeguata e al passo coi tempi. Interventi che mi auguro potranno essere eseguiti quanto prima.