Estero

Primi sette ostaggi liberati a Gaza arrivano in Israele

Consegnati alla Croce Rossa e trasferiti all'IDF; Hamas conferma l'impegno all'accordo mentre 1966 detenuti palestinesi salgono sugli autobus

13 ottobre 2025
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L'esercito dello Stato ebraico (IDF) annuncia che i primi sette ostaggi israeliani, liberati stamani alle 7:00 dal movimento islamista palestinese Hamas e consegnati alla Croce Rossa, hanno attraversato il confine e sono ora in Israele.

In un primo tempo gli ostaggi erano stati trasferiti dal Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) all'IDF.

I sette stanno bene e stanno in piedi autonomamente, confermano fonti israeliane e arabe.

"Dichiariamo il nostro impegno nei confronti dell'accordo raggiunto e dei relativi calendari, a condizione che Israele li rispetti", afferma Hamas in una nota subito dopo il rilascio dei primi sette ostaggi.

"Questa è una mattina di grande speranza e grande preghiera. Una mattina in cui ci aspettiamo e desideriamo vedere tutti a casa, fino all'ultimo", ha dichiarato il presidente di Israele Isaac Herzog.

Intanto, tutti i 1966 detenuti palestinesi che saranno rilasciati dalle carceri israeliane sono già saliti sugli autobus in vista della loro liberazione, riferisce un funzionario ai media israeliani.

Tra i detenuti ci sono 250 condannati per terrorismo che dovrebbero essere liberati dalla prigione di Ofer, in Cisgiordania, ma sembra solo dopo che Hamas avrà consegnato gli ultimi ostaggi ancora trattenuti a Gaza.