Autorità ordinano lo sgombero di alcune zone di Kramatorsk; le forze russe sono a meno di 20 km e controllano quasi l'80% della regione
La città, nella regione orientale di Donetsk, che prima della guerra aveva quasi 150.000 abitanti, molti dediti all'estrazione del carbone, è stata un simbolo della resistenza ucraina per oltre un decennio: ha sventato una breve presa di potere da parte dei separatisti filorussi nel 2014 e ha resistito alla cattura dopo l'invasione russa del 2022. Nell'aprile 2022 i russi colpirono la stazione ferroviaria dove molti civili si erano radunati per fuggire, uccidendo 57 persone, e nel giugno 2023 centrarono un'affollata pizzeria, uccidendo 11 persone. Una settimana fa, un drone, guidato da un filo di fibra ottica lungo diverse decine di chilometri, ha colpito un veicolo nel centro della città.
Ora la Russia controlla quasi l'80% della regione di Donetsk e da mesi si sta avvicinando, lentamente e a costi elevati, alla città mineraria, nella speranza di prenderne il controllo e invadere le vaste pianure dell'Ucraina orientale. (ANSA-AFP).