Diplomazia sul nucleare iraniano, conversazioni tra Putin e Netanyahu e contatti russi con l'Agenzia internazionale per l'energia atomica e con l'Iran
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto oggi che la Russia sta trasmettendo all'Iran «segnali dalla leadership israeliana» secondo i quali Israele vuole una soluzione diplomatica del contenzioso sul nucleare iraniano e «non è interessata a alcun tipo di scontro». Lo riferisce l'agenzia Interfax.
Negli ultimi mesi Putin ha avuto diverse conversazioni telefoniche con il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu.
«Continuiamo i nostri contatti basati sulla fiducia con Israele e stiamo ricevendo segnali dalla leadership israeliana, che ci chiede di comunicarli ai nostri amici iraniani, che Israele è impegnato a favorire una soluzione e non è interessato a alcun tipo di scontro», ha detto Putin da Dushanbe, dove partecipa a un vertice tra la Russia e i Paesi dell'Asia centrale.
Allo stesso tempo, ha aggiunto il presidente russo, «siamo in stretto contatto con i partner iraniani, e sentiamo il loro impegno a cercare soluzioni reciprocamente accettabili e a riprendere la cooperazione costruttiva con l'Agenzia internazionale per l'energia atomica». Putin ha detto che recentemente il direttore dell'AIEA, Rafael Grossi, ha visitato la Russia. «Abbiamo parlato con lui di questo in dettaglio», ha sottolineato ancora il presidente russo.