Rinnova vicinanza ai familiari delle vittime, chiede la liberazione degli ostaggi e sostiene il piano di pace presentato dal presidente Trump
"Sono trascorsi due anni dall'ignominia del massacro compiuto dai terroristi di Hamas contro migliaia di civili inermi e innocenti israeliani, donne e bambini compresi. Crimini indicibili che fanno del 7 ottobre una delle pagine più buie della storia". Lo afferma la premier italiana Giorgia Meloni in una dichiarazione.
"Oggi - aggiunge - rinnoviamo la vicinanza ai familiari delle vittime e torniamo a chiedere la liberazione degli ostaggi, che ancora oggi attendono di tornare a casa dopo due anni di prigionia, vessazioni, sofferenze".
Secondo la presidente del Consiglio, "la violenza di Hamas ha scatenato una crisi senza precedenti in Medio Oriente. La reazione militare di Israele è andata oltre ogni principio di proporzionalità e sta mietendo troppe vittime innocenti tra la popolazione civile di Gaza".
"Il piano di pace presentato dal presidente Trump - che ha incontrato il convinto sostegno non soltanto delle nazioni europee, ma anche dei paesi arabi e islamici - offre un'opportunità che non deve andare sprecata, per giungere a una cessazione permanente delle ostilità, riportare a casa gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas e avviare un processo verso un quadro di pace e di sicurezza in tutto il Medio Oriente", afferma la Meloni.