All'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York Alar Karis condanna le violazioni dello spazio aereo da parte della Russia e ribadisce il sostegno a Kiev
"Le recenti violazioni dello spazio aereo estone, polacco e rumeno da parte della Russia sono l'ennesima escalation e un duro promemoria del fatto che l'aggressione della Russia minaccia non solo l'Ucraina ma la sicurezza dell'intera regione". Lo ha affermato il presidente estone, Alar Karis, intervenendo all'Assemblea generale delle Nazioni Unite in corso a New York.
"Il messaggio degli Stati baltici è chiaro: la Russia e la sua leadership devono essere ritenute responsabili del crimine di aggressione, di crimini di guerra e di crimini contro l'umanità. Non ci può essere pace duratura senza responsabilità. Senza responsabilità, non ci può essere giustizia. E senza giustizia non ci può essere una pace duratura", ha aggiunto ancora il politico estone, confermando che il suo Paese rimarrà al fianco di Kiev per tutto il tempo necessario e che la difesa dell'Ucraina riflette la convinzione che solo il rispetto della sovranità e dell'indipendenza di tutti i Paesi, indipendentemente dalle loro dimensioni, può garantire la pace nel mondo.