Durante la visita in Cisgiordania, Wadephul critica l'espansione degli insediamenti e chiede il rispetto del diritto internazionale
Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha visitato oggi la città di Taybeh, a est di Ramallah, attaccata nei giorni scorsi dai coloni, condannando la violenza come terrorismo organizzato e crimini che devono essere affrontati e fermati. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa.
Wadephul ha espresso preoccupazione per le notizie secondo cui l'esercito israeliano non sarebbe riuscito a impedire gli attacchi o addirittura vi avrebbe preso parte. Il ministro è stato ricevuto dal sindaco di Taybeh, Suleiman Khourieh, dal capo della chiesa cittadina, Bashar Fawadleh, e dai residenti locali, che hanno descritto i ripetuti attacchi ai cittadini e alle loro proprietà.
La delegazione tedesca ha anche visitato la chiesa di San Giorgio, presa di mira il mese scorso quando i coloni hanno deliberatamente appiccato il fuoco nei pressi del cimitero e della chiesa storica risalente al V secolo.
Wadephul ha esortato Israele a rispettare il diritto internazionale, a perseguire i coloni aggressori e a proteggere i civili palestinesi. Ha descritto l'espansione degli insediamenti come un ostacolo importante alla soluzione dei due Stati, e ha sottolineato la ferma posizione della Germania secondo cui tali politiche coloniali violano il diritto internazionale e richiedono severe misure legali. E ha ribadito il sostegno della Germania a uno Stato palestinese, l'unica via sostenibile per la pace, la sicurezza e la dignità per entrambe le parti.