Accordo per una linea ferroviaria di 4.500 km tra Atlantico e Pacifico.
La Cina ha compiuto un significativo passo strategico in America Latina grazie a un accordo con il Brasile per lo sviluppo della ferrovia bioceanica. Questo progetto infrastrutturale collegherà il porto brasiliano di Ilhéus, situato sull'Atlantico, con il maxi-porto di Chancay in Perù, che è costruito e gestito dalla statale cinese Cosco Shipping. La notizia è stata riportata dal quotidiano Valor Economico.
Secondo il memorandum d'intesa, la brasiliana Infra, associata al ministero dei Trasporti, sarà responsabile del coordinamento delle attività preliminari, che includono la raccolta dati, studi ambientali e supporto istituzionale. Dal lato cinese, il China Railway Economic and Planning Research Institute si occuperà della gestione del piano tecnico.
Il progetto prevede una linea ferroviaria di circa 4.500 chilometri che, partendo da Chancay, attraverserà Cusco, Pucallpa e l'Amazzonia peruviana fino a raggiungere lo stato brasiliano di Acre. Da lì, il tracciato proseguirà lungo l'autostrada amazzonica Br-364, attraversando Rondônia, Mato Grosso, Goiás e Bahia, connettendosi alle ferrovie già in costruzione Fico e Fiol, fino al porto di Ilhéus.
Considerata una delle opere logistiche più ambiziose al mondo, la ferrovia mira a ridurre di dieci giorni i tempi di trasporto verso i mercati asiatici. Questa infrastruttura si inserisce in un contesto economico in cui la Cina è già il principale partner commerciale del Brasile, con scambi annui che superano i 350 miliardi di dollari, principalmente grazie a soia e minerale di ferro.