L'attore denuncia le guerre in Ucraina e Palestina e lancia un appello contro la violenza sui bambini
"La guerra in Ucraina, in Palestina e a Gaza, nel nostro mare, quest'altra guerra terribile, se ci fosse stata l'Unione Europea vera probabilmente non sarebbero accadute, non sarebbero venute, abbiamo pure questa responsabilità! Se si fosse fatta l'Unione Europea vera, è questa la verità". Sono state le parole di Roberto Benigni ospite di Diego Bianchi. "Alle guerre non si risponde così, neanche come fa Netanyahu, io mi ricordo che Joe Biden all'indomani del 7 ottobre - orribile giorno, uno dei più funesti dell'umanità - disse a Netanyahu di non rispondere come avevano fatto gli americani dopo le torri gemelle, all'orrore con altro orrore", ha ricordato l'attore.
"Quando i bambini giocano alla guerra da piccoli, quando qualcuno si graffia, il gioco si ferma. Ma perché questi continuano ad uccidere i bambini? Dovrebbero fermarsi quando un bambino si graffia, ma che vigliaccheria è questa! Si devono fermare. È insopportabile all'animo umano. Non sentono il grido di dolore che si leva in tutto il mondo? Se non lo sentono non sono umani", ha sottolineato Benigni con forza a Propaganda Live, su La7.