Tra i morti anche l’attentatore, un ex studente di 22 anni che si riteneva una vittima di bullismo
È di 10 morti il bilancio di una sparatoria avvenuta in una scuola di Graz, in Austria. Lo riferisce il sindaco della città austriaca.
Tra i morti c'è anche lo studente attentatore, mentre si registrano anche un "numero di feriti gravi a due cifre": tra le vittime ci sono sia insegnanti sia studenti. Lo riporta il Krone Zeitung parlando di una delle "peggiori sparatorie nella storia del Paese". Il Ministro degli Interni Gerhard Karner si sta recando sul posto.
Secondo il portavoce della polizia, Fritz Grundnig, il presunto autore del fatto si sarebbe tolto la vita. La polizia chiede alla popolazione di evitare l'area attorno alla scuola e di seguire le indicazioni delle forze di sicurezza.
Keystone
Il trasporto di un ferito
L'autore della sparatoria si considerava vittima di bullismo. Lo riportano i media austriaci. L'aggressore era uno studente della scuola e dopo l'aggressione si è suicidato in uno dei bagni dell'istituto, secondo quanto riferito dalle prime ricostruzioni. L'aggressore avrebbe esploso colpi d'arma da fuoco in due aule.
Il presunto autore della sparatoria nella scuola in Austria sarebbe un ex studente 22enne che avrebbe posseduto legalmente due armi. Lo riporta il Salzburger Nachrichten parlando di una pistola e di un fucile da caccia. L'aggressore avrebbe sparato in due aule, una della quali era la sua ex aula.
Almeno sette studenti e un adulto, oltre all'assalitore, sono rimasti uccisi nella sparatoria nella scuola a Graz mentre 28 feriti sono attualmente ricoverati negli ospedali, di cui quattro "in condizioni estremamente critiche". Lo riporta il Krone Zeitung sottolineando che "alcune vittime sarebbero state colpite alla testa".