Estero

Il Congresso spagnolo respinge la mozione del BNG contro l'aumento delle spese militari

Divergenze nel governo Sanchez mentre il Psoe e Sumar votano contro l'iniziativa del Partito Popolare

20 marzo 2025
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Il Congresso spagnolo ha respinto la richiesta presentata dal Blocco nazionalista galiziano (Bng) di opporsi all'aumento delle spese militari, al piano di riarmo dell'Unione europea e per l'uscita della Spagna dalla Nato.

Contro la mozione, non vincolante, hanno votato i socialisti del Psoe nello stesso segno dei conservatori del Partito Popolare. Mentre la confluenza di sinistra Sumar, alleata del Psoe nel governo progressista, ha votato a favore, rendendo così evidenti le divergenze in seno all'esecutivo presieduto da Pedro Sanchez.

In cambio, i due gruppi alleati Psoe e Sumar hanno votato entrambi contro un'iniziativa presentata dal Partito Popolare che in uno dei suoi punti chiedeva di accelerare quanto prima l'obiettivo di investire il 2% del Pil in difesa e di sottoporre al Congresso dei deputati le decisioni riguardanti le spese militari e la guerra in Ucraina.