Estero

Israele avvia operazione di terra a Gaza

L'esercito colpisce infrastrutture di Hamas, proteste a Gerusalemme

20 marzo 2025
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L'esercito israeliano ha lanciato un'operazione di terra lungo la strada costiera nell'area di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza. Il portavoce dell'Idf ha dichiarato che, prima dell'inizio dell'operazione, le forze armate hanno colpito infrastrutture militari e postazioni di lancio di missili anticarro di Hamas nella zona.

Nel frattempo, tre razzi sono stati lanciati da Gaza verso il centro di Israele. Uno di questi è stato intercettato, mentre gli altri due sono caduti in aree aperte, secondo quanto riferito dall'Idf. L'attacco è avvenuto poco dopo l'inizio dell'operazione di terra.

A Tel Aviv, le sirene d'allarme sono risuonate nuovamente alle 13.25 ora locale, mentre si udivano le esplosioni del sistema anti-missili. L'agenzia di stampa ANSA ha confermato la situazione sul posto.

Contemporaneamente, migliaia di persone stanno marciando verso la Knesset a Gerusalemme per protestare contro la ripresa delle ostilità a Gaza da parte del governo Netanyahu e il mancato accordo per la liberazione degli ostaggi, come riportato da Haaretz.

Il primo ministro irlandese, Micheál Martin, ha commentato al vertice dei leader europei che i Ventisette hanno lavorato su una dichiarazione riguardante la guerra a Gaza, esprimendo sdegno per i bombardamenti recenti che hanno causato numerose vittime innocenti. Martin ha criticato le dichiarazioni dei leader israeliani, definendole una punizione collettiva per i palestinesi a Gaza, e ha chiesto la cessazione delle violenze e il rilascio di tutti gli ostaggi.

In un altro sviluppo, un esperto britannico di sminamento è rimasto ferito in un'esplosione che ha colpito una struttura dell'ONU nella Striscia di Gaza, uccidendo almeno un funzionario internazionale e ferendo altri. L'organizzazione Mines Advisory Group ha confermato l'incidente alla BBC. Fonti ONU hanno attribuito la responsabilità dell'esplosione a Israele, accusa che le autorità israeliane negano. Il Foreign Office britannico ha chiesto un'indagine trasparente sull'accaduto.