Accuse di colpo di Stato contro la democrazia dopo l'arresto del principale avversario di Erdogan
I principali partiti di opposizione in Turchia hanno contestato oggi l'arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu.
"In questo momento è in atto un'imposizione per impedire alla nazione di determinare il suo prossimo presidente", ha affermato Ozgur Ozel, segretario del maggior partito di opposizione (Chp), con cui Imamoglu è stato eletto per due volte come sindaco di Istanbul.
"Stiamo subendo un colpo di Stato contro il nostro prossimo presidente", ha aggiunto Ozel, riferendosi al fatto che Imamoglu, ritenuto il principale avversario del capo di Stato Recep Tayyip Erdogan, aveva recentemente annunciato l'intenzione di volersi candidare alle prossime elezioni presidenziali, in programma nel 2028.
L'arresto di Imamoglu "è un chiaro attacco alla democrazia e alla volontà popolare", ha affermato Tuncer Bakirhan, il presidente del partito filo-curdo Dem, la terza forza politica più rappresentata nel Parlamento turco, chiedendo il rilascio immediato del primo cittadino.