Estero

Raphael Glucksmann critica la politica estera degli Stati Uniti

L'eurodeputato francese risponde alle dichiarazioni della Casa Bianca sulla gratitudine della Francia verso gli USA

17 marzo 2025
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"Cari americani. I nostri due popoli sono intimamente legati dalla Storia. Senza la vostra nazione, la Francia avrebbe 'parlato tedesco'. Nel mio caso, va oltre: semplicemente non sarei qui se centinaia di migliaia di giovani americani non fossero sbarcati sulle nostre spiagge in Normandia. La nostra gratitudine verso quegli eroi e i loro sacrifici è quindi eterna. Ma l'America di quegli eroi ha combattuto contro i tiranni, non li ha adulati. Era nemica del fascismo, non amica di Putin. Ha aiutato la resistenza e non ha attaccato Zelensky. Era molto, molto lontano da ciò che il vostro attuale Presidente fa, dice e incarna". Lo scrive in inglese su X l'eurodeputato socialista francese Raphael Glucksmann, replicando alle parole della portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, secondo cui i francesi devono ringraziare gli Stati Uniti "se non parlano tedesco".

Leavitt a sua volta rispondeva alla provocazione di Glucksmann che chiedeva agli Usa di restituire la Statua della Libertà donata dalla Francia "per onorare la vostra gloriosa Rivoluzione". "Noi tutti in Europa amiamo questa nazione a cui sappiamo di dover tanto. Risorgerà. Risorgerete. Contiamo su di voi - prosegue l'eurodeputato -. Nessuno, ovviamente, verrà a rubare la Statua della Libertà. La statua è vostra. Ma ciò che incarna appartiene a tutti. E se il mondo libero non interessa più al vostro governo, allora raccoglieremo la fiaccola, qui in Europa".