Polemiche sulle immagini fatte con l'Ia e condivise dal presidente americano, dove si vedono statue del tycoon e dollari piovere su Musk
‘No more tunnel, no more fear, Trump Gaza is finally here’. Su una base musicale che ricorda un pezzo disco degli anni ‘90, un video di poco più di 30 secondi creato con l'intelligenza artificiale da un gruppo pro-Israele presenta la ’Riviera del Medio Oriente' ipotizzata dal presidente americano qualche settimana fa. Una clip scioccante e chiaramente satirica che The Donald ha deciso però di rilanciare sul suo social Truth, scatenando una bufera di polemiche. Dalle rovine ai grattacieli, dalle spiagge deserte agli stabilimenti balneari, la Gaza di Trump è un grottesco incrocio tra Dubai e il più kitsch casinò di Las Vegas. Ci sono le danzatrici del ventre, alcune perfino barbute, una gigantesca statua dorata di Trump che ricorda quella di Saddam Hussein a Baghdad, bambini che agitano palloncini con il volto, sempre dorato, del tycoon e pure Elon Musk seduto al ristorante a sbafare hummus o che passeggia per le strade della città sotto una pioggia di dollari. Il video si chiude con l'immagine dell'inquilino della Casa Bianca e l'amico Bibi Netanyahu sdraiati su due lettini in riva al mare che sorseggiano cocktail in costume.
La clip era stata postata il 7 febbraio dal gruppo pro-Israele Nazi Hunters, all'indomani dell'annuncio di Trump di voler trasformare Gaza in un paradiso per turisti cacciando gli oltre 2,1 milioni di palestinesi che ci vivono. "È uscita la prima pubblicità del nuovo resort Gaz-A-Lago", si leggeva sotto alle immagini create venti giorni fa. Ma è solo dopo che il presidente americano lo ha ripostato che il video è diventato virale, suscitando critiche e irritazione, anche tra i sostenitori del tycoon. Faye Nemer, ceo e fondatrice della Camera di commercio americana per il Medio Oriente e Nord Africa, lo ha definito "offensivo e controproducente per i colloqui di pace". Nemer, che a novembre ha votato per Trump, ha chiesto al presidente di eliminarlo il prima possibile e di pubblicare un comunicato "conciliatorio". Wassel Abu Yousuf, membro del comitato esecutivo dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp), ha sminuito il video definendolo "un trucco da clown e niente di più". "Non ci saranno resort, né riviera del Medio Oriente, né niente di tutto ciò", ha dichiarato.