l’attacco dell’iran

Grave una bambina colpita dalle schegge di un drone

Amina, 7 anni, è in gravissime condizioni. Altri 30 feriti lievi

Uno dei missili lanciati dall’Iran
(Keystone)
14 aprile 2024
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Tra i circa 30 feriti a vario livello per l'attacco dell'Iran della notte scorsa, lei è la più grave. Si tratta di una ragazzina beduina di 7 anni, Amina al-Hassouni, che ora sta lottando per la vita nell'ospedale Soroka di Beersheva, uno dei maggiori centri del Paese, nel sud di Israele. L'hanno ricoverata per una grave ferita alla testa e sottoposta a intervento chirurgico.

I fatti

La bambina è stata colpita dalle schegge di un drone intercettato ricadute sulla casa-baracca di famiglia del villaggio beduino di al-Fur'ah, nei pressi di Arad, che si trova sul bordo del deserto del Negev. Lì nei pressi c'è una delle maggiori comunità beduine di Israele. "Attorno all'1.55 i frammenti del missile sono ricaduti sul tetto dell'edificio", ha raccontato ai media il fratello Jihad aggiungendo che il volume delle sirene di allarme era stato flebile, visto che arrivano dalla vicina Arad. Poi ha spiegato che la famiglia è stata svegliata dal rumore delle esplosioni e – come succede in questi casi nei villaggi lontani – sono usciti tutti all'aperto visto che non ci sono rifugi. "Anche Amina è uscita fuori, ma appena è rientrata la nostra baracca è stata colpita dalle schegge", ha testimoniato ancora il fratello.

L’assistenza

A dare la prima assistenza sul posto alla ragazzina sono stati i medici del Magen David Adom (Mda), il Pronto soccorso. "Vicino all'ingresso di Arad – ha raccontato Zohar Sarbinski, un paramedico dell'Mda – abbiamo raggiunto un veicolo privato della comunità beduina. Dietro c'era una ragazza semicosciente con una ferita da scheggia alla testa. Le abbiamo prestato cure vitali e l'abbiamo portata all'ospedale Soroka in gravi condizioni". Lo stesso nosocomio più tardi ha fatto sapere che la piccola è stata sottoposta a intervento chirurgico e quindi ricoverata nell'Unità pediatrica di cure intensive. Le condizioni di Amina restano gravissime.

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