Guidati dal movimento Borba, chiedono l’annullamento dei risultati elettorali e l'organizzazione di un nuovo scrutinio
Alcune centinaia di manifestanti serbi, per lo più studenti, si sono riuniti nel pomeriggio nel centro di Belgrado per bloccare un incrocio della capitale, protestando contro quelli che considerano brogli nelle elezioni parlamentari del 17 dicembre, vinte dalla destra nazionalista. I giovani, guidati dal movimento Borba (Lotta) che ha indetto un blocco di 24 ore delle strade della capitale, chiedono l’annullamento dei risultati elettorali e l’organizzazione di un nuovo scrutinio.
L’opposizione ha contestato i risultati delle elezioni e la principale coalizione di opposizione ‘Serbia contro la violenza’ ha affermato che gli elettori serbi provenienti dalla vicina Bosnia sono stati autorizzati a votare illegalmente nella capitale. Si tratta del primo blocco giornaliero programmato dopo le elezioni parlamentari e locali del 17 dicembre, in cui il partito del presidente Aleksandar Vucic ha dichiarato di aver ottenuto una vittoria schiacciante.