Appello alla popolazione a lasciare le zone costiere dopo che un terremoto di magnitudo 7.6 che ha colpito l'isola di Mindanao.
Le autorità filippine hanno lanciato un avvertimento per uno "tsunami distruttivo" e hanno invitato le persone che vivono nelle zone costiere a fuggire nell'entroterra dopo che un potente terremoto sabato ha colpito il sud del Paese. "Si prevede uno tsunami distruttivo con onde di altezza pericolosa per la vita", ha detto l'Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (Phivolcs) su X, dopo il terremoto di magnitudo 7.6 che ha colpito l'isola di Mindanao.
Phivolcs ha affermato che le onde dello tsunami potrebbero colpire le coste del Paese per ore. Lo riporta il Japan Times sottolineando che secondo il sistema di allarme tsunami degli Stati Uniti potrebbero esserci onde fino a 3 metri sopra il livello del mare lungo alcune coste filippine.
Lo tsunami potrebbe arrivare anche in Giappone con l'Agenzia meteorologica (JMA) che ha emesso un avviso tsunami per la costa pacifica, dalla prefettura di Okinawa a quella di Chiba, prevedendo che "onde fino a 1 metro possano raggiungere Miyakojima e le isole Yaeyama". Anche in Giappone sono stati diramati avvisi alla popolazione a stare lontano dalle coste o dalle foci dei fiumi.