Estero

La siccità porta alla luce nuove incisioni rupestri in Amazzonia

Gli esperti stimano che i petroglifi a forma di volti umani scoperti nel sito archeologico di Lajes abbiano tra i 1’000 e i 2’000 anni

Le incisioni rupestri venute alla luce
(Keystone)
12 novembre 2023
|

La grave siccità che ha colpito negli ultimi mesi intere aree dell'Amazzonia ha portato alla scoperta di nuove incisioni a forma di volti umani nel sito archeologico di Lajes sulle rive del fiume Negro, a Manaus.

Gli esperti stimano che i petroglifi abbiano tra i 1’000 e i 2’000 anni. Il sito di Lajes è stato il primo di Manaus ad essere iscritto nel Registro nazionale dei siti archeologici (CNSA) dell'Istituto nazionale del patrimonio storico e artistico del Brasile (Iphan) e tra i suoi reperti si includono frammenti ceramici e urne funerarie, oltre ad incisioni.

Una gran parte, però, è scomparsa a causa delle azioni e delle opere umane e il presidente dell'Iphan, Leonardo Grass, ha affermato che la cosa più urgente ora è registrare tutti i reperti e portare avanti attività di sensibilizzazione affinché non vengano vandalizzati o saccheggiati.

L'organismo di protezione del patrimonio ha chiesto alla polizia di rafforzare la sorveglianza.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔