Dall’inizio dell’anno sono già una quindicina gli adolescenti uccisi nelle strade di Londra con coltelli grandi come una spada
C'è paura nel Regno Unito. Nella capitale inglese un terribile fenomeno, quello di utilizzare machete nelle strade per ferire passanti e obiettivi a caso, sta dilagando. Ultima vittima una studentessa 15enne, uccisa mercoledì a Croydon, quartiere alla periferia sud. La ragazza è stata colpita a morte da un 17enne con “un coltello grande quanto una spada”, hanno raccontato alcuni testimoni che avrebbero visto la giovane desiderosa di sedare una lite fra il ragazzo e la sua ex fidanzata.
Dall’inizio dell’anno sono, infatti, già un quindicina gli adolescenti uccisi nelle strade di Londra, 13 dei quali pugnalati: i giornali, secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’, parlano di ‘epidemia di accoltellamenti’ e di ‘emergenza nazionale’. L’anno scorso erano stati 14 i teenager uccisi nella capitale, ma il primato negativo era toccato al 2021, con 30 ragazzi assassinati. Qui non si tratta di coltellini svizzeri, ma di veri machete con cui i giovani vanno oggi in giro: li si è visti comparire, ad agosto, anche al Carnevale di Notting Hill, l’annuale festival caraibico che quest’anno ha registrato un record di incidenti violenti e di arresti.