Il candidato promette ‘mucche di servizio’ a tutti se eletto
Il leader del partito slovacco Princip, che rappresenta i rom, ha affermato che i bovini saranno di proprietà pubblica e affidati a chi lo chiederà
Una "mucca di servizio" è stata promessa in campagna elettorale a ogni slovacco interessato ad averla da un partito che rappresenta gli interessi dei rom Princip (Principio).
In vista delle elezioni di sabato prossimo 30 settembre, l'impegno è stato preso dal leader del partito, Mikulas Vareha, con un video su Twitter rilanciato dal sito Novinky.cz.
Si tratta di "una mucca di servizio perché non sarà sua", del cittadino, bensì "o aziendale, o comunale, o statale": ma "ogni lavoro eseguito sarà suo (...) e il latte che munge è suo", ha detto Vareha nel video.
Se si riesce a conciliare questa proposta con il bilancio statale, nelle campagne slovacche ci saranno fino a un milione di mucche di servizio, ha previsto il politico affermando che dovrebbe essere lo Stato ad acquistarle e ad occuparsi della loro alimentazione e cure veterinarie. "Le mucche di servizio ci renderebbero autosufficienti per quanto riguarda la carne bovina", ha detto inoltre Vareha.
In passato Vareha, autoproclamato "re di Zemplin" (la regione slovacca nel sud-est del Paese), fu condannato a 11 anni di reclusione per una frode fiscale da quasi 60 milioni di euro scontandone nove in carcere.
