stati uniti

Trump e la foto segnaletica su X: ‘Mai arrendersi’

Accigliato e sprezzante, lo scatto-manifesto è già sulle t-shirt. E lui cavalca l'episodio per la sua campagna elettorale

La foto segnaletica di Trump
(Keystone)
25 agosto 2023
|

Donald Trump contrattacca sul quarto arresto ad Atlanta postando sui social la sua storica ‘mugshot’ in carcere - prima foto segnaletica per un ex presidente americano - e usandola per i gadget della sua campagna già in vendita online, dalle tazze alle t-shirt (47 dollari, come il numero del prossimo presidente). "Interferenza elettorale. Mai arrendersi", lo slogan che accompagna la foto con un link per la raccolta fondi anche su X, l'ex amata piattaforma Twitter dove il tycoon è tornato ad oltre due anni dal bando per aver incitato l'assalto al Capitol.

Il momento giusto

Il suo account era stato ripristinato lo scorso novembre dal neo patron Elon Musk ma Trump aveva spiegato di voler rimanere sul suo social Truth, cui lo legava peraltro un accordo di esclusiva, scaduto però in giugno. Ora è in piena campagna per la rielezione e ha bisogno di un megafono più potente, oltre che di maggiori fondi per pagare i conti legali stellari di quattro processi: su X ha ancora oltre 86 milioni di follower, contro i 6 milioni su Truth, e ha già incassato oltre 100 milioni di visualizzazioni. Da vedere comunque se tornerà anche a cinguettare in modo compulsivo su quella piattaforma che ha contribuito al suo successo politico, come sogna Musk per rilanciare un social in crisi e sempre più controverso. Nel frattempo già sbanca l'hashtag #Trumpmugshot.

‘Vogliono logorarmi’

Nonostante la spavalderia comunque, l'ex presidente ha ammesso in un'intervista che l'arresto nel famigerato carcere di Atlanta per la tentata sovversione del voto in Giorgia nel 2020 è stato "un'esperienza terribile", anche se è stato trattato "gentilmente". "Non avevo mai sentito la parole foto segnaletica, non me l'hanno insegnato alla Wharton School of Finance. È un'esperienza molto triste ed è un giorno molto triste per il nostro Paese", ha raccontato. "Quello che vogliono fare è provare a logorarti", ha proseguito. "Stanno facendo una cosa assolutamente orribile. Non ho mai visto niente del genere. Questo è un paese del Terzo Mondo", ha tuonato, dopo aver denunciato una "giustizia farsa".


Keystone
Trump versione galeotto

Che cominci a tremare davvero lo dimostra la notizia che il 4 agosto scorso ha venduto per 422 milioni di dollari la sua lussuosa residenza di Mar-a-Lago in Florida, la ‘Casa Bianca d'inverno’ quando era presidente. Anche se, secondo alcuni media, il tycoon potrebbe semplicemente aver trasferito la villa a un'organizzazione di proprietà del figlio maggiore, Donald Trump Jr, nel timore di eventuali sequestri giudiziari. Intanto il tycoon sta trasformando la foto segnaletica, che per qualsiasi altro sarebbe stata la fine di ogni avventura politica, non solo in un gadget elettorale ma in un simbolo della sua presunta persecuzione giudiziaria, un manifesto programmatico, un piano di battaglia. Dopo il giuramento nel 2021 aveva posato per una prima foto presidenziale "alla Churchill" (secondo lui).

Commenti social

Ora sui media e sui social si sprecano i commenti sulla sua espressione nel mugshot, chissà quante volte provata allo specchio, anche se è una delle sue più comuni: truce, corrucciata, accigliata, arrabbiata, sprezzante, vendicativa, di sfida, alla Kubrick, evocativa di quel ‘carnage’ del suo fosco discorso di insediamento. In ogni caso una foto segnaletica già iconica e pop come un ritratto di Andy Warhol o come quelle ormai storiche dei personaggi finiti a vario titolo in questa galleria speciale: Lenin, Stalin, Mussolini, Al Capone, Martin Luther King, Jane Fonda, O.J. Simpson, Bill Gates. Lui ne può esibire anche una di gruppo, insieme ai suoi 18 co-imputati. Trump ha dovuto subire anche l'umiliazione della schedatura con il numero P01135809 e i connotati fisici: "Maschio bianco, alto 1,92 cm per 97 chili, capelli biondi o fragola, occhi blu". Dati che hanno alimentato un altro dibattito sul web, dove tra ironie e sarcasmi si è fatto notare che il tycoon ha perso 11 chili e guadagnato 2,5 cm in altezza da aprile: l'ennesima bugia?

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔