Il 20enne aveva fatto perdere le sue tracce un mese prima. È stato rintracciato in uno stabilimento balneare a Limbiate
Un giovane brasiliano di 20 anni, evaso nel mese di giugno dagli arresti domiciliari a Modena, è stato rintracciato e arrestato dai militari della stazione carabinieri di Limbiate mentre si trovava in piscina. Il ragazzo, senza fissa dimora, era giunto nel comune brianzolo per fare visita a dei parenti.
A far scattare l'intervento dei carabinieri alla piscina, sono state alcune segnalazioni di cittadini, che lamentavano la presenza di una persona molesta e agitata. Così, arrivati nel centro natatorio, i militari hanno individuato il giovane brasiliano, che alla loro vista ha inizialmente tentato la fuga e poi ha cercato di evitare il controllo, fornendo false generalità.
Grazie alle foto segnaletiche, i carabinieri hanno accertato l'identità del 20enne, scoprendo che su di lui, dopo l'evasione dai domiciliari, pendeva un ordine di carcerazione per l’inosservanza della misura cautelare a cui era sottoposto. Il ragazzo è stato quindi accompagnato al carcere San Vittore di Milano.