L'incendio in cui sono morte 6 persone potrebbe essere scaturito da un'apparecchiatura elettronica collegata al letto di una delle ospiti
Il cortocircuito di un apparecchio elettrico presente nella camera 605 – che per prima cosa ha danneggiato il letto di una delle degenti della residenza per anziani "Casa per coniugi di Milano" e ha sviluppato delle fiamme che hanno poi in tempi molto brevi bruciato tutto ciò che stava intorno, comprese sacche di ossigeno, armadietti e carrozzine. È l'ipotesi più concreta che dovrà esser confermata dalle analisi dei Vigili del fuoco anche per accertare da quale apparecchio siano partite le fiamme.
Il letto è a prima vista quello che risulta più danneggiato e quindi potrebbe essere un suo componente all'origine delle fiamme, ma nella camera erano presenti apparecchiature elettroniche da cui potrebbe essere scaturito l'incendio che ha interessato solo quella stanza mentre le altre quattro vittime sono rimaste intossicate dal fumo che ha saturato il corridoio. È stato un operatore del turno di notte a dare l'allarme.