Ancora senza esito le ricerche di Titan, sparito nelle acque dell'Atlantico con a bordo cinque persone
È corsa contro il tempo per salvare le 5 persone a bordo del batiscafo privato disperso usato come mezzo per portare turisti facoltosi a osservare il relitto del Titanic nelle profondità dell'Atlantico.
I passeggeri del piccolo sommergibile Titan hanno infatti «fra 70 e 96 ore di ossigeno disponibile a questo punto» secondo calcoli citati dall'ammiraglio John Mauger ai media ieri sera attorno alle 23.
Stando a fonti vicine alle autorità statunitensi, a complicare i soccorsi è inoltre il raggio vasto delle ricerche e il fatto che l'area coinvolta è remota rispetto alla costa. I contatti con il Titan, si è appreso, si sono persi dopo un'ora e 45 dalla sua immersione.
"Sono orgoglioso di annunciare che mi sono unito alla OceanGate Expeditions per la missione Rms Titanic come specialista di missione sul sottomarino che scende verso il Titanic", ha scritto Hamish Harding in un post su Facebook del 17 giugno.
"A causa del peggior inverno degli ultimi 40 anni a Terranova, questa missione sarà probabilmente la prima e unica missione con equipaggio verso il Titanic nel 2023. Si è appena aperta una finestra meteorologica e domani tenteremo un'immersione. Abbiamo iniziato a navigare ieri da St. Johns, Terranova, Canada e prevediamo di iniziare le operazioni di immersione intorno alle 4 del mattino di domani. Fino ad allora abbiamo molti preparativi e briefing da fare" ha scritto Harding.
"Il team del sottomarino è composto da un paio di esploratori leggendari, alcuni dei quali hanno effettuato oltre 30 immersioni al Rms Titanic dagli anni '80, tra cui Paul Henry Nargeolet (direttore della ricerca subacquea Rms Titanic, ndr). Seguiranno ulteriori aggiornamenti sulla spedizione se il tempo reggerà!".