Incontrando i nuovi ambasciatori accreditati, papa Francesco mette l'accento sulla ‘neutralità’ della Santa Sede
Durante l'incontro con i nuovi ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, papa Francesco ha detto stamane che la ‘neutralità’ della Santa Sede può aiutare nella risoluzione dei conflitti.
«La Santa Sede, in conformità alla propria natura e alla sua particolare missione, si impegna a proteggere l'inviolabile dignità di ogni persona, a promuovere il bene comune e a favorire la fraternità umana tra tutti i popoli. Questi sforzi, che non comportano il perseguimento di scopi politici, commerciali o militari, sono realizzati attraverso l'esercizio di una neutralità positiva», ha spiegato il Papa.
Lungi dall'essere una neutralità etica, soprattutto di fronte alle sofferenze umane, ciò conferisce alla Santa Sede una posizione ben definita nella comunità internazionale che le permette di meglio contribuire alla risoluzione dei conflitti e di altre questioni, ha sottolineato Papa Francesco.