Cinque ragazze finite per due giorni dietro alle sbarre per aver festeggiato l’8 marzo trasgredendo i divieti del regime
Avevano festeggiato l’8 marzo ballando senza velo sulle note della canzone Calm Down. Ma, come riporta l’account twitter di Ekbatan, il popolare quartiere alla periferia di Teheran dove vivono, le 5 ragazze sono state fermate per due giorni e sono state costrette al pentimento. Nella fotografia, riportata sull’account Twitter, le donne appaiono in piedi con il capo coperto dal velo e vestite con abiti larghi. Sullo sfondo gli stessi palazzoni che avevano fatto da cornice al ballo in pubblico, vietato in Iran, inscenato per la festa della donna proprio per sfidare i divieti del regime.