Spari a due passi da Times Square, morto un 22enne
Da settembre la zona era diventata una ‘Gun Free Zone’. Testimoni parlano di due persone datesi alla fuga subito dopo il fatto
Un giovane è stato ucciso a colpi di arma da fuoco ieri sera a New York, vicino a Times Square, uno dei siti turistici emblematici della megalopoli dove dal primo settembre è vietato girare armati.
Lo ha riferito la polizia, chiamata d’urgenza intorno alle 17.30 ora locale (mezzanotte e mezza in Svizzera).
Il ragazzo, colpito al petto all’incrocio tra l’8ª Avenue e la 44ª Strada a Manhattan, di fronte a un fast food, è stato soccorso e portato in ospedale, dove "è morto per le ferite riportate".
"Non ci sono stati arresti. Le indagini continuano", ha aggiunto la stessa fonte.
Secondo quanto riportato dal New York Daily News, un testimone sul posto ha detto che il giovane è stato ucciso a colpi di arma da fuoco da due persone, fuggite subito dopo. Gli spari avrebbero provocato del panico nel quartiere affollato, e un fuggi fuggi generale.
Nell’ambito della lotta alla criminalità e alla proliferazione delle armi da fuoco a New York, il sindaco di centrodestra Eric Adams, ex agente di polizia, aveva affisso decine di cartelli ‘Times Square: Gun Free Zone’ (‘Zona senza pistole’) intorno alla piazza. Dopo un aumento degli omicidi con armi da fuoco nel 2020 e nel 2021, a New York City il loro numero è sceso nel 2022 a 433 in una città di 8,5 milioni di persone con milioni di visitatori.
