Secondo il pubblico ministero i casi di violenza sessuale ai danni di civili sono stati registrati in tutto il Paese liberato dai russi
Sono stati incardinati in Ucraina i primi due processi per violenza sessuale ai danni di civili da parte dell’esercito russo: al momento i sospettati sono cinque.
Iryna Didenko, il pubblico ministero incaricato dei casi di violenza sessuale all’Ufficio del procuratore generale, ha affermato che le vittime sono bambini, donne, uomini e anziani, di età compresa tra i 4 e gli 85 anni. Secondo Didenko, i crimini di natura sessuale commessi dall’esercito russo sono registrati in tutte le regioni dell’Ucraina liberate. Il magistrato però non ha rivelato il numero dei casi.