Confine

Violenza sessuale sulle pazienti, arrestato medico comasco

Il 60enne faceva spogliare le pazienti accampando inventate esigenze diagnostiche e le palpeggiava nelle parti intime. Almeno 8 i casi accertati

(Depositphotos)
23 febbraio 2022
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Un medico di famiglia comasco, con studio in un comune alla periferia del capoluogo lariano, accusato di violenza sessuale su alcune pazienti (si parla di 8 vittime) è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Como. Stando agli accertamenti dei carabinieri di Como, il medico, 60enne senza precedenti penali, nel corso delle visite ambulatoriali, giustificandosi dietro a immotivate esigenze diagnostiche, faceva denudare le pazienti, per poi toccarle e palparle nelle parti intime, penetrandole con le dita, ponendo in essere, in base alle testimonianze delle vittime e agli accertamenti svolti dalla polizia giudiziaria, atti di violenza sessuale.

Le indagini, iniziate lo scorso dicembre a seguito delle denunce delle presunte vittime, le quali da quanto è dato sapere dovrebbero essere giovani donne, hanno consentito di ricostruire otto episodi. Fatti di estrema gravità, secondo la Procura di Como che ha chiesto e ottenuto dal giudice delle indagini preliminari un provvedimento cautelare in carcere. Il medico è stato portato al Bassone in attesa dell’interrogatorio di garanzia previsto nei prossimi giorni.

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