Nessun grave disagio negli scali colpiti, bloccati per alcune ore solo i siti web con le informazioni sull’attesa e il traffico
Alcuni dei maggiori aeroporti americani sono finiti nel mirino di cyberattacchi da parte di un hacker nella Federazione Russa. Lo riporta Abc citando alcune fonti, secondo le quali i sistemi colpiti non hanno riguardato il controllo del traffico aereo e le comunicazioni interne delle compagnie aree.
Gli attacchi hanno avuto come risultato "il divieto di accesso pubblico" ai domini web che riportano l’attesa e il traffico negli scali. Gli attacchi, che hanno riguardato i siti di alcuni dei maggiori aeroporti americani, sono stati registrati nella notte fra ieri e oggi. A far scattare l’allarme sono state le autorità di New York notificando alla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency che lo scalo di LaGuardia era stato colpito. La situazione nell’aeroporto è stata poi normalizzata in poco tempo. A essere colpiti sono stati anche i siti degli scali di Des Moines, Los Angeles, Chicago e Atlanta. I cyberattacchi sono stati più che altro "un inconveniente", riferisce una fonte ad Abc.