Ad attendere il sovrano, alla sua prima visita ufficiale, circa 900 parlamentari a Camere riunite. Nel pomeriggio lo spostamento a Edimburgo
Prima visita, oggi, di re Carlo III al Parlamento britannico di Westminster, il più antico del mondo, per la cerimonia delle condoglianze.
Carlo – succeduto in questi giorni in veste di monarca costituzionale a sua madre Elisabetta, morta l’8 settembre nella residenza scozzese di Balmoral a 96 e dopo sette decenni di regno – è atteso dall’incontro con circa 900 parlamentari a Camere riunite.
Il sovrano sarà ricevuto come sempre nella Camera dei Lord – quella elettiva dei Comuni è preclusa a re e regine per tradizione secolare, a sottolineare i limiti del potere di una monarchia non più assoluta – dove lo attenderanno comunque sia deputati (inclusi esponenti del governo Tory, dell’opposizione laburista e degli altri partiti), sia pari del Regno. I messaggi di condoglianze verranno pronunciati nell’ordine da lord John McFall, speaker della Camera alta, e poi da Lindsay Hoyle, speaker dei Comuni. Carlo – accompagnato dalla regina consorte Camilla – risponderà con un breve discorso per ribadire la sua lealtà alle regole costituzionali del Paese.
Nel primo pomeriggio la scena si sposta invece di nuovo a Edimburgo, in Scozia, dove il re e la regina (ma anche la premier britannica Liz Truss) sono attesi per seguire il feretro di Elisabetta II nella prevista processione fra il palazzo di Holyrood e la cattedrale di St Giles. Qui le spoglie della sovrana, dopo un rito di suffragio, saranno esposte per la prima volta all’omaggio del pubblico per 24 ore, prima del trasferimento a Londra.