Estero

Il Kosovo rinvia di un mese il divieto di usare documenti serbi

Il divieto, che riguarda anche le targhe delle auto, sarebbe dovuto entrare in vigore oggi e ha riacceso le tensioni, con blocchi stradali ai valichi

(Keystone)
1 agosto 2022
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Il governo del Kosovo ha rinviato di un mese, fino al primo settembre, il divieto dell’uso di documenti serbi, comprese le targhe delle auto, nelle regioni del Nord a maggioranza serba, secondo quanto riferiscono varie agenzie stampa internazionali.

L’annuncio del divieto, che doveva entrare in vigore oggi, ha scatenato violente reazioni dei serbi del Kosovo e riacceso pericolosamente le tensioni tra Pristina e Belgrado.

I manifestanti kosovari di origine serba hanno bloccato le strade che conducono ai valichi di confine di Jarinje e Bernjak, obbligando le autorità a deciderne la chiusura. Media locali hanno riferito che la Forza per il Kosovo a guida Nato (Kfor) ha inviato militari a pattugliare le strade.

A partire dalla guerra del 1999, il Kosovo aveva tollerato l’uso di targhe emesse dalle istituzioni serbe in quattro municipalità del Nord del Paese dove sono presenti maggioranze serbe.