Anche il neocancelliere Zahawi sollecita ‘BoJo’ a ritirarsi. Secondo la Bbc il nuovo primo ministro dovrebbe entrare in carica in autunno
Con le dimissioni, una dopo l’altra, di vari ministri britannici, il governo di Boris Johnson è ormai disgregato. Secondo i media britannici il premier ha ceduto ed è pronto ad annunciare le sue dimissioni oggi. La Bbc precisa che un nuovo primo ministro dovrebbe entrare in carica "in autunno". Boris Johnson parlerà alla nazione in giornata. Dovrebbe essere entro le 12 locali, le 13 in Svizzera.
‘BoJo’ rimarrebbe però primo ministro ancora per un po’, riferisce Chris Mason, political editor della Bbc. Le elezioni interne per la scelta di un nuovo leader Tory verrebbero infatti convocate durante l’estate, con l’idea che il vincitore o la vincitrice possa essere annunciata nelle prossime settimane e – automaticamente – subentrare poi a Johnson anche alla guida del governo britannico "in autunno".
Il neocancelliere dello Scacchiere britannico, Nadhim Zahawi, nominato da Boris Johnson appena due giorni fa, ha unito oggi la sua voce a quelle di chi chiede al primo ministro Tory di lasciare, sullo sfondo dei contraccolpi dello scandalo Pincher e mentre continuano le dimissioni dal suo governo.
L’ultimo abbandono è stato appena annunciato dalla ministra dell’Istruzione, Michelle Donelan, pure designata solo martedì. Johnson deve "fare la cosa giusta e dimettersi adesso", a questo punto, ha detto Zahawi, commentando il rifiuto opposto ancora ieri sera dal primo ministro a farsi da parte.
La rottura dei ranghi dei due ministri di fresca nomina rende la situazione di Johnson e il suo tentativo di resistere di fronte alla rivolta montante, "quasi impossibile da difficile che era", commenta la Bbc. Specialmente quella da parte di Zahawi, a cui il premier aveva affidato la politica economica e la responsabilità di presentare provvedimenti destinati a cercare di consolidare il consenso dei suoi sostenitori residui e degli incerti nel gruppo di maggioranza in Parlamento.
Altri 5 fra viceministri e sottosegretari si sono dimessi solo da stamattina, portando il totale delle defezioni dal governo a circa 50 fra posizioni senior e junior in meno di tre giorni. Mentre pure la attorney general, Suella Braverman, ha sollecitato ieri sera le dimissioni di BoJo come l’unica via d’uscita a questo punto, anticipando fin d’ora di volersi unire alla schiera degli aspiranti candidati alla sua successione come leader Tory (e quindi premier).
Sia Zahawi sia Donelan hanno detto oggi di avere il cuore spezzato, dopo che ancora ieri il premier aveva rigettato il loro consiglio a "dimettersi con dignità" spontaneamente, vista la situazione.