Estero

Repressione in Bielorussia, ok del Consiglio Ue a sanzioni

Colpite 12 persone e 8 entità per il loro ruolo nella repressione interna in corso e nelle violazioni dei diritti umani in Bielorussia

(Keystone)
3 giugno 2022
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"Il Consiglio ha adottato misure restrittive ad altre 12 persone e 8 entità per il loro ruolo nella repressione interna in corso e nelle violazioni dei diritti umani in Bielorussia. Queste misure si aggiungono a quelle adottate nel contesto del coinvolgimento della Bielorussia nella guerra della Russia contro l’Ucraina e costituiscono il sesto round di sanzioni contro il regime di Lukashenko legato alla situazione interna in Bielorussia". È quanto rende noto il Consiglio Ue.

"Il round di sanzioni prende di mira società come Belaruskali, il principale produttore di potassio della Bielorussia, e il suo braccio di esportazione, Belarusian Potash Co", si sottolinea. Colpita anche la società di trasmissione radiofonica e televisiva di Stato Belteleradio, nonché altre società che producono tabacco e mezzi di trasporto pubblico.

"Complessivamente, le misure restrittive dell’Ue nei confronti della Bielorussia si applicano ora a un totale di 195 persone e 35 entità. Le persone designate sono soggette a blocco dei beni e ai cittadini e alle imprese dell’Ue è vietato mettere a loro disposizione fondi. Le persone fisiche sono inoltre soggette a un divieto di viaggio, che impedisce loro di entrare o transitare nei territori dell’Ue", informa il Consiglio Ue.

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