A Chernihiv le forze ucraine riguadagnano terreno

Putin firma: il gas russo si paga in rubli

Al presidente russo risponde il cancelliere tedesco Scholz: contratti in euro, non si cambia. La Casa Bianca lo sostiene. Segui il live de laRegione

L’Italia è stata richiesta come garante da Russia e Ucraina sull’attuazione di eventuali clausole negoziate fra i due Paesi. Il contenuto delle garanzie è presto per dirlo, dipenderà dal risultato del negoziato. Davanti alla stampa estera, il premier italiano Mario Draghi riferisce della telefonata di ieri di 40 minuti con il presidente russo Vladimir Putin e spiega che l’Italia c’è e i contatti con il Cremlino continuano.

Pur mostrando cautela, aggiunge che le posizioni si sono un po’ avvicinate e che le sanzioni funzionano. E dice di avere anche "aspettative positive" sul ruolo della Cina, anche se secondo Putin non sono ancora maturi i tempi per un incontro con il presidente ucraino Zelensky, né lo sono le condizioni per un cessate il fuoco, anche se è stato aperto un corridoio per Mariupol.

Il fronte diplomatico registra la ripresa domani del negoziato online fra Mosca e Kiev, mentre la Turchia annuncia che i ministri degli esteri di Russia e Ucraina potrebbero incontrarsi entro due settimane. Parlando al Parlamento australiano, il presidente ucraino incalza, dicendo che il destino della sicurezza globale si decide ora. Ma dalla Nato arriva una messa in guardia: "Mosca non si sta ritirando, anzi vuole rafforzare la sua operazione militare nel Donbass e mantenere la sua pressione su Kiev", dice il segretario generale Jens Stoltenberg.

Sul terreno, dopo che Mosca si è detta pronta ad un cessate fuoco temporaneo per un corridoio umanitario, si guarda all‘ evacuazione di Mariupol, colpita da settimane da bombardamenti russi. ‘E’ come Stalingrado, sono solo rovine’, racconta un testimone alla Bbc. I primi 17 autobus sono partiti, altri 28 sono in attesa dell’autorizzazione a passare dal checkpoint russo. La Croce rossa è pronta a guidare le operazioni di evacuazione da domani a condizione di avere le garanzie necessarie. E infatti l’Ucraina fa sapere che il cessate il fuoco riguarda i corridoi, perché la città è ancora sotto attacco, e non c’è modo di verificare eventuali violazioni, non essendoci organi terzi.

Notizie di bombe e sofferenza per la popolazione civile continuano a giungere anche da altre zone, proprio mentre Putin firma un decreto per la coscrizione dal 1 aprile al 15 luglio di 134.500 cittadini russi in età tra i 18 e i 27 anni che non sono nella riserva. Nuova denuncia di Kiev dell’uso di proiettili al fosforo. E’ successo nella regione di Donetsk, dove ci sono stati 11 feriti, 4 dei quali bambini. Una scuola e un deposito di petrolio hanno invece preso fuoco per bombe russe nella regione di Lugansk, mentre nella regione di Kharkiv i cadaveri di un bambino di 11 anni e di sua madre sono stati recuperati dopo giorni, perché la zona era sottoposta ad attacchi. Peraltro, Mosca accusa gli ucraini di usare mitragliatrici pesanti contro gli edifici residenziali, impedendo in questo modo ai civili di lasciare la città.

Ritiro delle forze russe, invece, dalla zona della centrale di Chernobyl, secondo media bielorussi vengono portate ad un centro di ricerca e pratica per la medicina delle radiazioni. Secondo la compagnia ucraina che si occupa della gestione delle centrali, sono esposti a significative radiazioni esterne e interne nella zona di esclusione della centrale. Dove secondo Kiev la situazione è ora ‘catastrofica, perché i russi non hanno il controllo della situazione e si rischiano effetti ad ampio raggio’.

|
23:49

Edy Ongaro, un 46enne veneziano, è rimasto ucciso mercoledì da una bomba a mano mentre combatteva con le milizie separatiste del Donbass. Il fatto è stato riferito in serata dal Collettivo Stella Rossa Nordest, con un post sul proprio profilo Facebook; poi è stato confermato da Massimo Pin, amico fraterno di Edy, al quale è toccato il compito di avvisare la famiglia. Il 46enne era nel Donbass dal 2015.

23:21

"I contratti sono i contratti e restano validi". Lo ha detto il capo della comunicazione della Casa Bianca Kate Bedingfield nel suo briefing con la stampa a proposito delle minacce di Vladimir Putin di far pagare il gas soltanto in rubli. "Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è stato chiaro e noi siamo d’accordo con lui", ha precisato.

19:52

Mosca vieta l’ingresso in Russia ai leader Ue

Lo ha annunciato il ministero degli esteri, citato dalla Tass. Il divieto è una risposta alle sanzioni inflitte alla Russia

Leggi tutto l'articolo

19:52

Kiev, 24 esponenti istituzioni prigionieri dei russi

Sono 24 i funzionari ucraini al momento prigionieri delle forze russe. Tra loro ci sono sindaci, rappresentanti di istituzioni locali e altri funzionari statali. Lo riferisce l'ufficio della presidenza ucraina, citato dal "Kiev Independent".

Su Twitter il deputato Rustem Umerov ha aggiunto che si sta cercando di chiarire la situazione di altri due funzionari pubblici.

19:20

Abramovich curato segretamente in Turchia, media

Il miliardario russo Roman Abramovich sarebbe stato curato segretamente in un ospedale di Ankara dopo il sospetto avvelenamento durante la sua partecipazione ai colloqui tra Russia e Ucraina a inizio marzo a Kiev. Lo sostiene la giornalista turca Kubra Par che in un articolo pubblicato da HaberTurk cita come fonti funzionari del governo turco.

Secondo Par, Abramovich e il deputato ucraino Rustem Umerov "sono stati avvelenati a causa di un bomba a gas esplosa davanti alla casa dove stavano" mentre si trovavano in Ucraina per i colloqui.

La giornalista sostiene che il miliardario russo avrebbe sofferto problemi alla vista e i due, subito dopo essere volati in Turchia, "sono stati curati in piena notte all'ospedale cittadino di Ankara".

Abramovich è stato fotografato a Istanbul martedì durante il discorso del presidente turco Recep Tayyip Erdogan prima dei colloqui tra le delegazioni russa e ucraina al palazzo Dolmabahce.

19:10

Kiev, 700 unità russe si sono ritirate dalla capitale

Le forze armate ucraine stanno registrando il ritiro parziale dei gruppi tattici dei battaglioni di truppe russe da Kiev. Lo riportano i media ucraini citando fonti dello Stato maggiore del comando delle forze di terra delle forze armate.

"Quasi 700 unità di equipaggiamento sono partite verso Ivankov e verso il confine bielorusso durante la notte", precisano le fonti ucraine ipotizzando che si possa trattare di un riposizionamento o di un trasferimento verso il Donbass. Il nemico "continua però a lanciare attacchi missilistici sulla capitale", concludono.

Intanto oggi il vicesindaco della capitale ucraina Valentyn Monryivsky, nel suo intervento alla "maratona degli enti locali uniti per il benessere e la pace" organizzata dal Consiglio d'Europa, ha sostenuto che "la città di Kiev è viva".

"Stiamo assicurando i servizi, anche il trasporto pubblico e i negozi sono aperti", ha detto Monryivsky collegandosi con Strasburgo da dentro un'automobile nei pressi di uno dei tanti posti di blocco sparsi per la città.
 
 

18:51

Putin firma: il gas va pagato in rubli. Scholz: non si cambia

I Paesi occidentali dovranno aprire un conto in rubli presso banche russe. Il cancelliere tedesco: contratti in euro e rimarranno così, detto a Putin

Leggi tutto l'articolo

17:25

Bombardato convoglio bus a Chernihiv

Le truppe russe hanno abbattuto un convoglio di autobus con volontari vicino a Chernihiv, nel nord di Kiev. Lo ha annunciato la commissaria per i diritti umani di Verkhovna Rada, Lyudmila Denisova, su Facebook, come riporta l'agenzia Unian.

"Cinque autobus sono finiti sotto il fuoco nemico quando hanno cercato di entrare nella città assediata per evacuare le persone. Sull'autobus c'erano solo volontari civili", ha scritto la Denisova.

A seguito del bombardamento, una persona è rimasta uccisa e quattro sono rimaste gravemente ferite. Uno dei veicoli è riuscito a fuggire nonostante i pneumatici forati.

16:51

Kiev, i russi cominciano a ritirarsi da Chernobyl

I russi hanno cominciato a ritirarsi dal sito di Chernobyl. Lo rende noto l'agenzia nucleare ucraina. Le forze russe avevano preso il controllo del sito il primo giorno dell'invasione dell'Ucraina, il 24 febbraio.

Le truppe si muovono "in due colonne verso il confine" tra Ucraina e Bielorussia, ha scritto Energoatom su Telegram, aggiungendo che solo un "piccolo numero" di soldati russi rimane sul posto.

15:55

Mosca vieta l'ingresso in Russia ai leader Ue

Mosca vieta l'ingresso ai leader europei in risposta alle sanzioni contro la Russia. Lo ha annunciato il ministero degli esteri, secondo quanto riporta la Tass.

15:43

Media, forte esplosione avvertita nel centro di Kiev

Una forte esplosione è stata avvertita nel centro di Kiev. Lo riferisce il "Kyiv Independent". Il media ucraino rileva che potrebbe essersi trattato di un missile russo abbattuto dalla contraerea oppure che il missile abbia centrato il suo obiettivo.

14:33

Kiev, a Chernobyl situazione catastrofica

"La situazione a Chernobyl è catastrofica, i russi non hanno il controllo della situazione. Si rischiano effetti ad ampio raggio. L'area della centrale deve essere de-militarizzata. Ho scritto di mio pugno una lettera al segretario generale dell'Onu Guuterres per chiederlo". Lo ha detto, incontrando i media internazionali in videochiamata a Leopoli, la vicepremier Iryna Vereshchuk.
 
 

13:59

La Russia concentra le truppe nel Donbass

 

L'esercito russo sta trasferendo parte delle proprie truppe e sta concentrando i suoi sforzi per stabilire il pieno controllo sul territorio delle province di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian citando le informazioni operative dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine pubblicate sul Facebook. "I principali sforzi del nemico si concentrano sul mantenimento dei confini occupati, sulla preparazione per la ripresa delle operazioni offensive in alcune aree e sull'istituzione del pieno controllo del territorio delle regioni di Donetsk e Lugansk.

È stato registrato il trasferimento di parte delle truppe e dell'equipaggiamento del nemico dal territorio della Repubblica di Bielorussia al territorio della Federazione Russa per ferrovia", si legge nel comunicato.

13:30

Kiev, cessate il fuoco riguarda corridoi, non Mariupol

"Non c'è un cessate il fuoco a Mariupol, la città è ancora sotto attacco. Il cessate il fuoco riguarda i corridoi umanitari, il segmento che va da Berdyansk a Zaporizhzhia".

Lo ha detto la vicepremier ucraina con delega alla Reintegrazione dei Territori Occupati, Iryna Vereshchuk, incontrando in videocollegamento i media internazionali a Leopoli. Inoltre, ha spiegato, "non abbiamo un mediatore, non ci sono organi terzi che possono verificare l'eventuale violazione del cessate il fuoco".

13:03

Colpita un'unità militare a Dnipro, due morti

L'esercito russo ha lanciato un attacco missilistico contro un'unità militare nella regione di Dnipro. Lo ha annunciato su Telegram il capo dell'amministrazione statale regionale di Dnipro Valentyn Reznichenko, come riferisce Ukrinform. "Diverse ore fa, un missile ha colpito un'unità militare. L'edificio amministrativo e il deposito di carburante sono stati distrutti. Due persone sono morte. Cinque sono rimaste ferite", ha scritto, aggiungendo che i feriti sono stati ricoverati in ospedale. Continuano i soccorsi e il lavoro dei vigili del fuoco.

12:36

Gli ucraini riconquistano diversi villaggi vicino a Zaporizhia

Le forze ucraine hanno riconquistato diversi villaggi nella regione di Zaporizhia. Lo riferisce l'esercito di Kiev su Telegram, secondo Ukrinform. "Le unità delle forze d'assalto aeree ucraine, insieme ad altre unità delle forze di difesa della regione di Zaporizhia - si legge in una nota -, hanno liberato gli insediamenti di Zatyshshia, Malynivka, Vesele, Zelenyi Hai e Chervone dall'occupazione russa".

11:40
Altri 1’280 arrivi nelle ultime 24 ore

Rifugiati ucraini in Svizzera, superata la soglia del 20’000

Rispetto a ieri il numero è aumentato di 1’280 unità. E altre 1’535 persone hanno ottenuto lo statuto S

Leggi tutto l'articolo

10:59

Mosca si prepara a nuovi attacchi su Odessa

"Le navi da guerra russe nella base di Sebastopoli, in Crimea, vengono rifornite di missili da crociera". Lo ha detto - secondo Ukrinform - il portavoce dell'amministrazione militare regionale di Odessa, Serhii Bratchuk, secondo il quale "sono probabili attacchi missilistici su Odessa e ad altre città ucraine".

Bratchuk ha spiegato che si tratta di missili 3M-54 Kalibr, che sono in grado di cambiare traiettoria più volte durante il volo e sono quindi difficili da intercettare. "Le unità di difesa aerea si stanno preparando a respingere gli attacchi", ha aggiunto.

10:37

Tre treni per evacuazione Lugansk e Donetsk

 

Oggi tre treni di evacuazione partiranno dalle regioni di Lugansk e Donetsk. Lo annuncia il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Serhiy Haidai, come riporta Ukrinform. Ieri quasi 400 civili sono stati evacuati nella regione di Lugansk.

09:23

Distrutto il municipio di Derhachi, almeno un morto

Almeno una persona è morta e tre sono rimaste ferite in bombardamenti russi sulla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv, che hanno distrutto uno degli edifici amministrativi del municipio. Lo riporta il Consiglio comunale, secondo Pravda ucraina. Secondo la Gran Bretagna, pesanti bombardamenti sono in corso anche attorno a Kiev.

"Nelle ultime 24 ore, gli occupanti hanno bombardato le città e i civili della nostra comunità in modo intenso e cinico. Prudyanka, Slatine, Bezruky e soprattutto Derhachi sono state colpite. Uno degli edifici amministrativi del consiglio comunale è stato completamente distrutto, molte case private in vari distretti hanno subito gravi danni, diverse strade sono senza elettricità".

"Nonostante le dichiarazioni russe sull'intenzione di ridurre l'attività militare intorno a Chernihiv, sono proseguiti significativi bombardamenti russi e attacchi missilistici". Lo afferma il Ministero della Difesa britannico nell'ultimo bollettino dell'intelligence.

"Le forze russe continuano a tenere le posizioni nell'est e nell'ovest di Kiev, nonostante il ritiro di un limitato numero di unità. È probabile che nei prossimi giorni ci siano pesanti combattimenti nei sobborghi della città", si legge nel bollettino pubblicato sul profilo Twitter del ministero.

"Pesanti combattimenti" proseguono anche a Mariupol, "obiettivo chiave delle forze russe, tuttavia le forze ucraine mantengono il controllo del centro della città".

08:52

Da Mosca ok al corridoio di Mariupol: pronti 45 bus

"Abbiamo ricevuto un messaggio dal Comitato Internazionale della Croce Rossa sulla conferma da parte della Russia di essere pronta ad aprire un corridoio umanitario da Mariupol con transito per Berdyansk".

Lo rende noto la vice prima ministra Iryna Vereshcuk su Telegram, annunciando l'invio da parte di Kiev di 45 autobus verso Mariupol.

"Per oggi sono stati inoltre concordati i seguenti corridoi: per la consegna degli aiuti umanitari e l'evacuazione delle persone dalla città di Melitopol; per un convoglio di persone con mezzi propri dalla città di Energodar a Zaporizhia".

08:03

Bombe al fosforo sulla città orientale di Marinka

Le autorità ucraine hanno accusato di nuovo le forze russe di aver sparato bombe al fosforo nella cittadina di Marinka, nell'Ucraina orientale.

"I russi hanno usato di nuovo bombe al fosforo oggi a Marinka" (diecimila abitanti prima dell'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio), ha detto il capo dell'amministrazione militare della regione di Donetsk, Pavel Kyrylenko.

"Una dozzina di incendi (causati da questi proiettili, ndr) sono stati localizzati e posti sotto controllo dal personale del Servizio nazionale per le situazioni di emergenza", ha proseguito Kyrylenko spiegando che "anche le città di Georgievka, Novokolinovo e Otcheretino sono state bombardate", anche se non ha fornito dettagli sulle munizioni utilizzate.

08:01

Sale a 16 il bilancio delle vittime dell'attacco a Mykolaiv

Sale a 16 il numero delle vittime dell'attacco missilistico russo di martedì contro l'edificio dell'amministrazione regionale di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo riferiscono i media ucraini citando il Servizio di emergenza statale che lo ha annunciato su Facebook. Nell'ultimo bilancio di ieri pomeriggio, le vittime erano 15. Alle 07.00 di oggi risultano "16 persone morte", spiega il Servizio di emergenza ucraino: i soccorritori hanno estratto 15 corpi dalle macerie, una persona è morta in terapia intensiva.

07:21

I russi hanno cercato di hackerare la Nato

Gli hacker russi hanno recentemente tentato di infiltrarsi nelle reti della Nato e dei ministeri della difesa di diversi paesi dell'Europa orientale, secondo un rapporto del Threat Analysis Group di Google. Lo scrive la Bbc.

Il rapporto non dice quali forze armate siano state prese di mira in quelle che Google ha descritto come "campagne di phishing delle credenziali" lanciate da un gruppo con sede in Russia chiamato Coldriver, o Callisto.

Le campagne sono state condotte utilizzando account Gmail di nuova creazione. Google ha affermato che mentre "la percentuale di successo di queste campagne è sconosciuta", non è a conoscenza della compromissione di alcun account Gmail.

Funzionari statunitensi hanno ripetutamente avvertito che la Russia e i gruppi di hacker sostenuti dalla Russia rappresentano una minaccia, mentre la Russia ha negato le accuse di attacchi informatici crescenti contro obiettivi occidentali.

07:18

A Kharkiv, da inizio guerra distrutto il 15% delle case

Il sindaco di Kharkiv, città dell'Ucraina orientale, Igor Terekhov, ha affermato che l'esercito russo ha distrutto il 15% degli edifici residenziali della città. Lo scrive Ukrinform. "In 35 giorni, un totale di 1'531 strutture sono state distrutte a Kharkiv, inclusi 1'292 edifici residenziali. L'esercito russo ha distrutto 76 scuole, 54 asili nido e 16 ospedali. Ci sono 239 edifici amministrativi in rovina", ha detto Terekhov. Dall'inizio dell'invasione russa su vasta scala, Kharkiv è stata bombardata quotidianamente. Circa un terzo della popolazione ha lasciato la città.

07:15
A Chernihiv le forze ucraine riguadagnano terrenoLa Cnn riferisce di un video pubblicato sui social media che mostra le truppe ucraine guadagnare terreno rispetto alle forze russe vicino alla città settentrionale di Chernihiv. Nel video girato nel villaggio di Sloboda, a circa 19 chilometri da Chernihiv si vedono un certo numero di forze ucraine, un carro armato russo bombardato e in fiamme e per le strade un denso fumo bianco. Il villaggio è vitale per gli sforzi ucraini per rompere l’accerchiamento russo di Chernihiv. Il video è stato geolocalizzato e la sua autenticità è stata verificata dalla Cnn. (Keystone)
07:14
L’esercito russo in Ucraina ha ricostituito i suoi ranghi con unità provenienti dai territori occupati della Georgia: secondo lo stato maggiore delle Forze armate ucraine citate dalla Ukrainska Pravda sarebbero arrivate in totale circa 2’000 persone. “Nei territori temporaneamente occupati degli oblast di Zaporizhia e Kherson, il nemico continua a commettere atti illegali contro la popolazione locale“, denunciano le forse di difesa ucraine. Alla periferia di Melitopol i russi hanno istituito posti di blocco. "Nelle ultime 24 ore, le forze alleate hanno respinto quattro attacchi degli occupanti russi nelle aree di Donetsk e Luhansk”, cita l’ultimo bollettino, "i soldati ucraini hanno distrutto 7 carri armati, 7 unità corazzate, 2 unità di veicoli e un cannone anticarro. Il nemico - conclude - ha subìto vittime”. (Keystone)

Mosca promette la tregua temporanea a Mariupol

Kiev: ‘Lo status del Donbass sarà discusso da Putin e Zelensky’. Segui il live de laRegione

Leggi tutto l'articolo