Il politico di Italia viva si difende: ‘Ogni centesimo guadagnato viene inserito nella dichiarazione dei redditi, che è pubblica. Nulla di illegale’
“Le attività professionali di Matteo Renzi sono lecite, trasparenti e ogni centesimo che egli riceve per queste viene inserito nella dichiarazione dei redditi che per un parlamentare è pubblica. Si tratta di attività perfettamente legali. Illegale è invece la pubblicazione di questo materiale che esce scientificamente da uffici pubblici e arriva di volta in volta in redazioni diverse, come successo anche oggi, con l’unico obiettivo di attaccare mediaticamente il senatore Renzi. Le attività del senatore Renzi sono tutte legali. La violazione del segreto istruttorio, del segreto bancario, della privacy sono invece illegali”.
Lo rende noto l’ufficio stampa del senatore Matteo Renzi in merito ad alcuni articoli che raccontano che Matteo Renzi avrebbe incassato 1,1 milioni di euro per “prestazioni fornite in qualità di consulente all’Arabia Saudita”.