Il fatto è avvenuto durante un controllo di routine del traffico. Ora è caccia agli autori
Due giovani poliziotti in borghese sono stati uccisi a colpi di pistola durante un pattugliamento di routine del traffico a Kusel in Germania. Il fatto è avvenuto questa mattina alle 4.20 circa. È in atto una vasta operazione di ricerca degli autori, estesa anche al vicino Saarland, non lontano dal confine francese. La polizia ha detto di non essere a conoscenza dei motivi del gesto e ha invitato gli automobilisti a non far salire in macchina gli autostoppisti. Nota, per contro, l’identità dello sparatore, un uomo (di ciò non viene comunque fatto il nome) già conosciuto alle forze dell’oridne per reati di omissione di soccorso e, pare, in possesso del porto d’armi.
“Non è stata stabilita alcuna descrizione degli autori o del veicolo usato per la fuga”, ha detto la polizia di Kaiserslautern, che ha anche affermato di non conoscere in quale direzione siano fuggiti gli assassini.
Secondo il sito web del quotidiano Bild, gli agenti di polizia, un ventinovenne e una apprendista poliziotta di 24 anni, hanno inviato un messaggio radio poco prima di essere uccisi dicendo che avevano fermato un veicolo sospetto con della selvaggina morta nel bagagliaio.
“Indipendentemente dal motivo dietro il crimine, questo atto ricorda un’esecuzione e dimostra che gli agenti di polizia rischiano la loro vita ogni giorno per la nostra sicurezza”, afferma la ministra dell’Interno Nancy Faeser.
Il primo ministro della Renania-Palatinato Malu Dreyer e il ministro dell’Interno Roger Lewentz si dicono “profondamente scioccati” dalla sparatoria mortale: “I nostri pensieri vanno ai parenti”.