Il nome è legato a Nikolaus Schneider, il “vescovo della spada”. I genitori li costringevano a riti religiosi e a non andare a scuola
In Val Aurina a seguito di un’operazione condotta dalla Procura della Repubblica e dai carabinieri italiani sono state arrestate cinque donne che - stando all’emittente regionale Rai Alto Adige - facevano parte di una setta svizzera denominata “Neu Christen” nuovi cristiani, che avrebbero costretto i loro figli a pregare e a non andare a scuola.
La setta si richiama a un personaggio svizzero, Nikolaus Schneider, che si definisce “Schwert Bischof", che in tedesco vuol dire "vescovo della spada”. Secondo il suo sito internet, è nato nel 1937 nella valle del Reno sangallese.
Le donne arrestate sono accusate di maltrattamenti e angherie per aver costretto i due figli di una di loro, minori di 14 anni, a pregare e a sottostare ad altri riti, impedendo loro anche di andare a scuola. Le tre donne, tutte le della zona di Campo Tures, sono imparentate tra loro. In particolare si tratta di madre, figlia e zia. Sono attualmente detenute nella sezione femminile del carcere di Trento, dove verranno interrogate nei prossimi giorni.