Il premier belga commenta i fatti avvenuti nel weekend di proteste a Bruxelles: ‘Tutto ciò non ha nulla a che fare con la libertà individuale’
«Voglio cominciare a ringraziare il lavoro della polizia e dare il mio sostegno ai poliziotti feriti, la violenza non può essere accettabile. C’è il diritto di manifestare ma se una manifestazione termina con un’ondata di violenza allora è inaccettabile, soprattutto se è orientata verso la polizia».
Lo ha detto il premier belga Alexander De Croo commentando – a margine dell’incontro con il premier francese Jean Castex a Bruxelles – gli scontri nel corso della protesta contro le misure anti-Covid ieri nella capitale belga.
Questa violenza «non ha nulla a che fare con la libertà individuale, è un comportamento puramente criminale, e i nostri servizi di polizia faranno di tutto per identificare le persone che hanno incitato a questa violenza», ha aggiunto De Croo.
Il premier belga ha poi chiesto unità e rispetto delle regole. «Siamo in un periodo difficile, e nella sanità tutti stanno dando il meglio di sé. Capisco che alcuni abbiano dei dubbi, ma basiamo il dibattito sull’informazione corretta, non sulla disinformazione», ha sottolineato.