Gran Bretagna

Le droghe del festival di Glastonbury minacciano le anguille

Nel fiume Whitelake che scorre attraverso il sito dell’evento musicale sono stati rilevati alti livello di cocaina ed ecstasy, dannosi per le anguille

(Keystone)
28 settembre 2021
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Alti livelli di cocaina ed ecstasy sono stati trovati in un fiume che scorre attraverso il sito del festival musicale di Glastonbury nel sud-ovest dell’Inghilterra. È probabile che danneggino una rara specie di anguilla che vive a valle, secondo i ricercatori britannici.

I campioni sono stati prelevati dai ricercatori della Bangor University in Galles dal fiume Whitelake, a monte e a valle del famoso sito del festival, prima, durante e dopo l’evento che ha attirato circa 200.000 persone nel 2019.

Le concentrazioni di MDMA (ecstasy) erano aumentate di quattro volte dopo il raduno di più giorni e anche quelle di cocaina avevano avuto un brusco incremento, a causa dei frequentatori del festival che urinavano selvaggiamente.

“Questo studio dimostra che le droghe sono rilasciate a livelli abbastanza alti da interrompere il ciclo di vita dell’anguilla europea, minando potenzialmente gli sforzi di conservazione di questa specie minacciata”, ha commentato uno dei ricercatori, il dottor Christian Dunn.

A causa della pandemia di coronavirus, il festival di Glastonbury è stato cancellato nel 2020 e nel 2021. Quest’anno è stato sostituito da un concerto virtuale.