Secondo la Tass il diplomatico era in possesso di documenti segreti. Per il governo di Tallin si tratta di una provocazione
Il console estone a San Pietroburgo è stato fermato dagli agenti di sicurezza russi mentre riceveva documenti classificati. Lo riporta la Tass. Dal canto suo, il ministero degli Esteri estone ha condannato la detenzione del suo console, Mart Matte, giudicando il fermo una provocazione.Stando al portavoce del ministero del paese baltico, Aari Lemmik, il fermo "è illegale, provocatorio e dannoso per gli stati membri dell'Unione Europea e per l'Unione Europea in generale. È nell'interesse dell'Estonia avere buoni vicini e relazioni costruttive con i suoi vicini".