Figura chiave dell'inchiesta sul mancato pagamento di tasse su alcuni benefit è il direttore finanziario Allen Weisselberg che si è consegnato alla polizia
Dopo anni di indagini da parte dell'ufficio del procuratore distrettuale di New York, si attende per la prima volta un atto d'accusa contro le pratiche commerciali della Trump Organization.
Secondo i rapporti di vari media, fra loro coincidenti, si tratta di una possibile frode fiscale in relazione ai benefici ricevuti - al centro, oltre all'organizzazione stessa, è il direttore finanziario Allen Weisselberg. Un'incriminazione contro l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump o qualsiasi altro individuo oltre a Weisselberg non è prevista per il momento. L'accusa dovrebbe essere annunciata giovedì pomeriggio, ora di New York.
Weisselberg si sarebbe consegnato agli investigatori all'inizio della giornata. I procuratori sperano, secondo il Washington Post, che il 73enne possa cooperare con le autorità e testimoniare contro Trump per attenuare la propria posizione. Weisselberg, insieme ai membri della famiglia, è considerato una figura chiave nell'azienda.
Informazioni cruciali contro il capo delle finanze sono state fornite dalla sua ex nuora, secondo i media, che aveva testimoniato agli investigatori, tra le altre cose, che il figlio di Weisselberg aveva ricevuto un appartamento gratuito e un lauto stipendio mentre lavorava alla Trump Organization.
L'accusa potrebbe riguardare il mancato pagamento delle tasse su questi e altri benefici da parte dei dipendenti anziani dell'azienda.
L'attesa incriminazione della Trump Organization arriva sulla scia di un'indagine durata oltre due anni del procuratore distrettuale di Manhattan Cyrus Vance, e iniziata anche con le indagini sull'ex avvocato di Trump, Michael Cohen, per i pagamenti di "hush money" (ovvero per ottenere il silenzio) a donne che avevano presumibilmente avuto relazioni con Trump.