Il ritiro inizierà il primo maggio, si passa alla via diplomatica 'avvisati' i talebani
Gli Usa hanno già avvisato chiaramente i talebani che qualsiasi attacco alle truppe Usa durante il ritiro dall'Afghanistan riceverà una risposta forte: lo ha detto un alto dirigente dell'amministrazione in una conference call, riferendo che l'annuncio del ritiro verrà dato ufficialmente oggi. Ritiro che, ha spiegato, comincerà prima del primo maggio e potrà essere completato anche prima della nuova data dell'11 settembre.
Il dirigente ha ribadito che non c'è una soluzione militare alle sfide politiche interne e che gli Usa concentreranno tutti gli sforzi nel sostegno al processo di pace e nella difesa delle conquiste delle donne afghane, usando i mezzi diplomatici, economici e umanitari a loro disposizione.
Infine ci sarà un riposizionamento delle capacità antiterroristiche, mantenendo significativi asset nella regione per contrastare il potenziale riemergere di una minaccia agli Usa dall'Afghanistan, e si chiederà conto ai talebani del loro impegno a non ospitare Al-Qaida o altri gruppi terroristici.