Estero

L'epidemia fa bene all'oleodotto

Una ministra dell'Alberta: il distanziamento sociale impedirà le proteste contro l'opera

26 maggio 2020
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La pandemia è un "ottimo momento" per costruire un oleodotto perché il distanziamento sociale evita che le "proteste ideologiche" causino interruzioni. Lo ha detto la ministra dell'Energia della provincia canadese dell'Alberta, Sonya Savage, riporta la Bbc.

Il riferimento è all'oleodotto noto come "Trans Mountain", che collega Edmonton in Alberta a Burnaby in British Columbia e una volta ultimato triplicherà la sua capacità attuale, da 300mila barili a 890mila al giorno.

Un progetto che trova però l'opposizione di gruppi indigeni e ambientalisti e che è diventato un tema politico scottante per il primo ministro Justin Trudeau che lo ha definito un'impresa nell'interesse economico del Paese.

Da parte sua la ministra dell'Alberta ha sottolineato che lei sostiene il progetto perché "la gente ha bisogno di posti di lavoro", lasciando inoltre intendere che "il canadese medio" non ha "pazienza per le proteste che intralciano la possibilità della gente di lavorare".

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