Estero

L'Africa potrebbe diventare il nuovo epicentro della pandemia

L'allarme dell'Oms: nell'ultima settimana i contagi sono aumentati del 51%, ma moltissimi casi sono ignoti a causa della mancanza di test

17 aprile 2020
|

L'Africa potrebbe diventare il prossimo epicentro della pandemia di coronavirus: è l'avvertimento lanciato oggi dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). "Nell'ultima settimana i casi confermati di coronavirus nel continente sono aumentati del 51% e il numero delle morti accertate del 60%", ma in mancanza di kit per i test "è verosimile che i numeri siano più alti". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms,Tedros Adhanom Ghebreyesus. "Con il sostegno dell'Oms, molti Paesi in Africa ora possono fare test per il Covid-19, ma c'è ancora un significativo gap per accedere ai kit" che dobbiamo "colmare". Dalla prossima settimana, ha annunciato, sarà distribuito in Africa un milione di kit. C'è stato infatti un forte aumento dei casi la scorsa settimana e a oggi si sono registrati quasi 1.000 decessi e oltre 18.000 contagi nel continente, sebbene siano tassi molto più bassi di quelli osservati in alcune parti di Europa e Stati Uniti.

La direttrice africana dell'Oms, Matshidiso Moeti, ha dichiarato alla Bbc che l'organizzazione è stata testimone della diffusione del virus dalle capitali verso l'hinterland in Sudafrica, Nigeria, Costa d'Avorio, Camerun e Ghana. Moeti ha affermato che ora gli sforzi si concentrano sulla prevenzione piuttosto che sul trattamento del virus, perché i Paesi africani non hanno la capacità di curare molti pazienti. "Vogliamo ridurre al minimo la percentuale di persone che arrivano al punto di aver bisogno di rianimazione in una terapia intensiva, perché sappiamo che questa non è assolutamente adeguata nella maggior parte dei Paesi africani", ha detto Moeti. "Devo dire che il problema dei ventilatori è una delle maggiori difficoltà che i Paesi stanno affrontando", ha aggiunto. Per i malati gravi l'accesso a un ventilatore può rappresentare di fatto una questione di vita o di morte. 
 
 
 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔