Una scossa di magnitudo 6.8 è stata registrata nella cittadina costiera di Padada
Una scossa di terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito oggi il sud delle Filippine: lo riporta l'Istituto geofisico americano (Usgs) sul proprio sito. Il sisma, che ha provocato almeno 4 morti (tra cui un bimbo di 6 anni, deceduto nella cittadina di Matanao), è stato localizzato a 5 chilometri a sudest di Magsaysay, nella provincia di Davao del Sur, a una profondità di 28,2 chilometri. A questa prima forte scossa, riporta sempre l'Usgs, ne è seguita un'altra di magnitudo 5, che ha colpito una zona qualche chilometro più a sud della regione di Davao del Sur, localizzata ad una profondità di 10mila metri. Ne sono poi state registrate altre, un decina, di diversa intensità, con una magnitudo tra i 4.7 e i 5.7.
Nella cittadina costiera di Padada, nelle Filippine, è crollato un edificio di tre piani che ospitava un negozio di generi alimentari (tre dei quattro morti registrati si trovavano nello stabile andato distrutto). Il terremoto ha provocato il panico tra la popolazione e molte persone che in quel momento si trovavano nei centri commerciali, nelle loro case o in altri edifici si sono riversate in strada, hanno detto funzionari locali. L'epicentro del violento sisma, secondo l'Istituto di vulcanologia nazionale, è stato localizzato a circa sei chilometri a nordovest di Padada. Le autorità di Davao e Cotabato hanno ordinato la chiusura delle scuole domani.
L'ufficio del presidente ha reso noto che al momento del sisma Rodrigo Duterte si trovava con sua figlia nella sua casa di Davao City, nella provincia colpita di Davao del Sur. Entrambi sono rimasti illesi.